È facile per ingegneri e architetti, immaginare un ambiente che ancora non esiste, ma spesso per i loro clienti non lo è altrettanto. Per questo oggi i professionisti dispongono di sofisticati programmi di computer grafica, in grado di rendere più fedelmente possibile il progetto di un ambiente da costruire o ristrutturare.
E se si potesse fare ancora meglio di così?
Questo è quello che devono aver pensato Ennio Pirolo e Veronica Vecci, amici da una vita, rispettivamente ingegnere informatico e ingegnere edile, quando nel 2016 hanno avuto l’intuizione di unire l’esperienza di Ennio nel campo dello sviluppo di videogiochi, con quella di Veronica che già aveva avuto modo di notare questo gap di immaginazione che separa il progetto dalla sua realizzazione.
UNA REALTÀ VIRTUALE COSTRUTTIVA. E se ci si potesse accomodare dentro un rendering come se fosse già casa nostra? Ennio e Veronica hanno quindi fondato AmbiensVR, una startup al servizio dell’architettura e dell’edilizia. Dopo un primo avviamento finanziario da Luiss EnLabs e un round di successo su Mamacrowd nel 2018, la realtà di AmbiensVR è diventata meno… virtuale, attirando presto l’interesse sia di brand di arredamento e design che del mondo dell’edilizia e delle costruzioni.
Abbiamo parlato con Ennio Pirolo che ci ha raccontato l’evoluzione di AmbiensVR.
D- Com’è andato per voi quest’anno così particolare?
R- L’inevitabile rallentarsi di certi ritmi frenetici cui tutti eravamo abituati, ci ha spinti a tornare a concentrarci maggiormente sul nostro focus, la mission che non avevamo mai perso di vista, certo, ma alla quale ultimamente avevamo tolto un po’ di risorse per dedicarci ad accontentare richieste di clienti singoli. Abbiamo creato una rete di servizi per restare competitivi sul mercato e questo naturalmente ci ha permesso di allargare le nostre prospettive ma abbiamo approfittato di questo periodo per continuare a crescere la nostra idea originaria.
AmbiensVR nasce con l’ambizione di agevolare la transizione tra immagini statiche e applicazioni interattive. Creiamo soluzioni software, veri e propri rendering interattivi che vanno attraverso, ma anche oltre, la tecnologia 3D.
D- Avete clienti in tutto il mondo, soprattutto in Canada, Nord Europa, India.
R- Sì, per questo abbiamo deciso di aprire un canale Youtube e di diventare dei veri e propri influencer del settore. Vengo dall’industria dei videogiochi, ecco perché intuisco le potenzialità del rapporto virtuale con il pubblico. Mettere a disposizione dei contenuti che possano interessare il cliente è un modo per farli sentire vicino all’azienda, i contenuti possono essere come dei tips amichevoli ma sono anche un mezzo per farsi ricordare quando si avrà bisogno di noi.
Da quando abbiamo introdotto il mezzo Youtube, infatti, il fatturato sui prodotti è sensibilmente incrementato: il primo trimestre è quadruplicato rispetto allo scorso anno.
Youtube è un canale di marketing estremamente trasversale. Recentemente ho avuto l’occasione di intervenire a due webinair di Unity (la multipiattaforma leader del settore gaming, n.d.r.) in cui abbiamo presentato due progetti: il primo dedicato alla creazione di uno Showroom virtuale in 3D e l’altro, in occasione della giornata digitale degli sviluppatori, maggiormente incentrato sulle unità per l’industria, ovvero i software concepiti per automotive, architettura, ingegneria e costruzione.
Durante questi webinair gratuiti, i partecipanti hanno avuto l’occasione di acquisire competenze finalizzate alla creazione di progetti Unity e esperienze immersive e interattive in realtà virtuale (VR) e aumentata (AR).
– Per deformazione professionale, riuscite a immaginarvi il prossimo futuro in modo concreto e realistico: cosa vedi nel “rendering” di AmbiensVR?
R- Abbiamo realizzato un portale online e un’app mobile sviluppata su tecnologia Unity, uno dei motori grafici per videogiochi in 3D: questi sono gli elementi principali su cui abbiamo basato la nostra piattaforma. Parallelamente, come ho detto, ci siamo dedicati ad espandere il più possibile la gamma dei nostri prodotti e servizi in modo da raggiungere più tipologie di clienti ed essere trasversali.
Oggi, innanzi tutto, stiamo lavorando per stabilizzare la crescita ottenuta. Miriamo a rendere AmbiensVR un’eccellenza del settore e a entrare nella quotidianità sia di privati, i quali già utilizzano la nostra app anche solo per provare nuove disposizioni nei propri ambienti casalinghi, che di agenzie del settore immobiliare, che potrebbero utilizzare i nostri prodotti per realizzare visite in remoto o per offrire ai loro clienti opzioni sempre nuove di ristrutturazione.