GETCOO: LA STARTUP DI COMPUTER VISION LANCIA UNA NUOVA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDFUNDING

da | Lug 5, 2021

SI APRIRÁ A GIORNI SU Optstart, la nuova campagna di equity crowdfunding di GETCOO, la startup innovativa ravennate del settore Computer Vision, di cui abbiamo già parlato e che nel frattempo non si è mai fermata: i fratelli ravennati Stefano e Claudio Berti, insieme con gli altri soci, Roberta Grasso e Jona Sbarzaglia, hanno infatti scalato l’onda dell’entusiasmo e tra un brevetto e l’altro, si sono dedicati anche all’aspetto più pratico ma necessario per la crescita della loro impresa.

CON UN FATTURATO DEL 2020 pari a 115.000 euro, e un fatturato dei primi mesi del 2021 pari a oltre 100.000 euro, GETCOO conta di utilizzare i nuovi fondi per affermarsi ulteriormente sul mercato della Computer Vision, una realtà in crescita, dalle interessanti proiezioni di mercato che stimano il settore al raggiungimento  di 28 miliardi di dollari entro il 2030, mentre le proiezioni CAGR (tasso di crescita annuale composto) sono già pari al 32,9% nel 2022.

Inoltre si ipotizza per il futuro della startup, l’acquisizione da parte di un big player del settore.

Le raccolte precedenti realizzate da GETCOO, sono state di grande successo: 150 mila euro raccolti nella prima, seguita poi da un’altra campagna reward su Kickstarter da 82 mila euro.

MA COS’É ESATTAMENTE e cosa si può realizzare con la Computer Vision?

Con l’espressione Computer Vision si intende l‘insieme dei processi che mirano a creare un modello approssimato del mondo reale partendo da immagini bidimensionali, allo scopo di riprodurre la visione umana in chiave digitale. Tecnologie di questo tipo sono impiegate in molti campi: industriale, videosorveglianza, topografica, arte, agricoltura.

I fratelli Berti sono partiti, ricordiamo, da una prima idea mirata al settore turistico, in cui tramite un’app, Getcoo Travel, si possono identificare monumenti e opere, attraverso una semplice foto e ottenere in tempo reale tutte le informazioni. Più di una guida turistica che ha avuto applicazioni anche nel campo dell’inclusività.

A Getcoo Travel SI SONO AGGIUNTI, dal 2015 ben altri tre prodotti:

INSTABRICK: il primo Lego brick identifier al mondo, marchio registrato in Europa e negli USA;

FLOWMAN: l’innovativo sistema di Customer Flow Management & Analysis per la gestione del flusso clienti in negozi, centri commerciali, banche, aeroporti.

PIQAPART: declinato su diversi settori, dall’industria all’agricoltura, identifica ogni articolo, parte di ricambio, seme, corpo estraneo senza necessità di QR CODE; un valido aiuto nel controllo qualità, rilevando forma, dimensione, presenza/assenza di difetti. Marchio registrato in Europa e tre brevetti in fase di deposito per questo ambito.

IL CORE DELLE SOLUZIONI GETCOO è la tecnologia proprietaria DART, che trova applicazione in numerosi ambiti e rappresenta il vantaggio competitivo della startup ravennate poiché  bastano poche immagini per effettuare il training di un nuovo oggetto, inoltre, DART consente di identificare non solo categorie generiche, ma di individuare esattamente oggetti, fino al codice ID. Rispetto ai big player del mercato, DART non necessita di enormi potenze di calcolo. Questi vantaggi rendono GETCOO il partner ideale per qualsiasi sistema di computer vision, sia B2B che B2C. Le soluzioni di GETCOO sono Software as a Service (SaaS) e questo comporta una estrema libertà per la scelta del sistema di acquisizione di immagini: a seconda delle esigenze del cliente vengono utilizzati smartphone (per applicazione mobile), box a luce controllata (in ambito industriale) e altri setup che possono essere integrati a soluzioni già esistenti.

PARTECIPARE ALLA CAMPAGNA equity crowdfunding di GETCOO, significa partecipare a un futuro in cui l’intelligenza artificiale è davvero al servizio di aziende e persone.

Inoltre ricordiamo che per gli investitori sono previsti incentivi fiscali del 30% (o 50% se la società offerente ne fa richiesta).

Guarda il video di Stefano e Claudio Berti:

https://youtu.be/R-wRVD9Dvy4